Lavorazioni conto terzi per la metal industry, il ruolo dei robot collaborativi per la competitività delle PMI italiane
Giovedì 9 novembre 2023 il nostro Nuovo Competence Center a Cernusco sul Naviglio (MI) ha ospitato un evento di “Collaborate Universal Robots”, il roadshow con cui il nostro storico partner (con cui collaboriamo, primi in Italia, già dal 2008) propone giornate di formazione sulla robotica collaborativa per le imprese, con un’attenzione particolare per le esigenze delle PMI, italiane e non.
Le piccole e medie imprese costituiscono la spina dorsale del settore manifatturiero in Italia, e sono una componente fondamentale dell’eccellenza che viene riconosciuta al Made in Italy nel mondo.
In questi ultimi anni gli shock dovuti al contesto internazionale si sono susseguiti con un ritmo che non ha precedenti a memoria d’uomo, imponendo a tante realtà di ripensare i propri processi per far fronte a esigenze nuove (come il distanziamento interpersonale o la carenza di manodopera specializzata) o intraprendere rapidamente nuove strategie, come il reshoring – per ovviare alla forte contrazione degli scambi commerciali.
In un contesto del genere l’automazione di alcune attività ripetitive si è dimostrata una soluzione che ha consentito alle realtà che ne hanno colto l’opportunità – anche grazie agli incentivi statali – di resistere.
Anzi: grazie alle nuove competenze acquisite abbracciando paradigmi e tecnologie che non erano stati sperimentati in precedenza, alcune realtà sono riuscite a crescere e consolidarsi, trasformando – anche grazie all’automazione – la crisi in opportunità.
Di questo si è parlato in una tavola rotonda che per tutta la mattinata ha visto avvicendarsi – sotto la sapiente conduzione di Matteo Gardani, system integrator di Area Professional – le voci di Fabio Facchinetti, co-founder Alumotion e Lean Robotics Ambassador, Marco Paladino, channel development manager Universal Robots, Andrea Lolli di Schunk e degli ospiti internazionali Christoph Linner di FerRobotics e Ton Bos di WeCobot (oltre alla partecipazione di Asyril e Robotiq).
Davanti a una platea di più di 60 persone – in rappresentanza di oltre 40 aziende – sono state affrontate tematiche particolarmente sentite, come la ricerca di competenze verticali e l’integrazione di soluzioni robotiche a supporto della produzione, con un’attenzione specifica per le produzioni conto terzi per la metal industry.
Tutti i relatori hanno condiviso l’importanza di approcciarsi all’automazione per gradi, in modo che alla fase di entusiasmo iniziale possa seguire una dimestichezza con il robot collaborativo tale da trasformarlo in un utensile evoluto che permette agli operatori di fare ancora meglio tante cose necessarie per arrivare a una produzione che coniuga l’attenzione alla qualità con le esigenze del mercato.
In questa chiave sono state esplorate le potenzialità dei bracci robotici Universal Robots e in particolare del nuovo UR20, dei sistemi di presa Schunk, dei piani vibranti Asyril, del nuovo pallettizzatore PE20 Robotiq, dei sistemi di finitura superficiale FerRobotics e del software di saldatura sviluppato da WeCobot, che integra anche il nostro sistema di puntamento autoprodotto YOUring.
A seguire, spazio per toccare con mano queste soluzioni e vederle all’opera, con l’accompagnamento dello staff tecnico e commerciale di Alumotion e dei suoi partner presenti.
L’interazione diretta con le tecnologie all’avanguardia e gli esperti del settore ha permesso ai partecipanti di comprendere meglio come l’adozione di soluzioni robotiche possa essere un fattore determinante non solo per superare le sfide attuali, ma anche per accelerare la crescita e l’innovazione.
Ci auguriamo che l’esperienza e le conoscenze acquisite in questa giornata possano ispirare e guidare le aziende verso nuovi orizzonti di eccellenza e competitività.