La complessità del fine linea e della pallettizzazione in ambiente industriale richiede soluzioni tecnologiche all’avanguardia.

Al centro di questa rivoluzione troviamo il concetto di “Digital Twin”, una rappresentazione digitale fedele del processo fisico.

Grazie ai gemelli digitali, i cobot – robot collaborativi specificamente progettati per operare in sinergia con gli operatori umani – possono essere programmati con una precisione senza precedenti, grazie a simulazioni che permettono di anticipare quello che sarà l’esperienza reale.

Questa integrazione consente non solo una radicale ottimizzazione del processo di pallettizzazione, già a partire dalla fase più lunga e delicata: la progettazione.

In questo approfondimento vediamo come il Digital Twin può migliorare la programmazione dei cobot per il fine linea e la pallettizzazione, attività fondamentali per tantissime realtà industriali.

Che cos’è il Digital Twin

Nella sua essenza, la tecnologia del Digital Twin (in italiano “gemello digitale”) è un software, sempre più spesso in cloud, accessibile anche tramite smartphone e tablet.

All’interno del software è possibile ricreare virtualmente la postazione di lavoro che si intende realizzare, andando a definirne ogni più piccolo dettaglio: a tutti gli effetti si tratta di una rappresentazione digitale in anteprima di come si comporterà un sistema nel “mondo reale”, una volta messo in opera, basandosi su dati reali e regole di fisica che permettono di creare delle simulazioni realistiche.

La simulazione così realizzata è dinamica: è possibile visualizzare in 3D il processo nel suo svolgersi, con ad esempio un cobot che preleva un pacco da un nastro trasportatore e lo posiziona su di un pallet.

Il realismo della simulazione è fondamentale per permettere a chi progetta la postazione e il processo di sistemare tutti i dettagli del caso, prevenendo errori che sarebbe molto oneroso sistemare in una fase successiva e mettendo alla prova varianti, alla ricerca di ottimizzazioni, con un costo irrisorio rispetto all’equivalente con la postazione reale.

Vantaggi dell’impiego di Digital Twin (nella pallettizzazione, ma non solo)

Ma in cosa il ricorso ai Digital Twin può tradursi in un vantaggio per le produzioni che stanno valutando se automatizzare la pallettizzazione – così come altre parti dei processi?

Ecco 5 aspetti fondamentali:

• Risparmio economico attraverso la replica digitale di oggetti reali – che se invece avessero dovuto essere realizzati concretamente avrebbero richiesto più tempo e lavoro: la verifica della fattibilità di un progetto diventa rapida ed economica
• Capacità di sperimentare e testare rapidamente ed economicamente diverse versioni di una soluzione: in questo modo, si può trovare il processo più funzionale in base alle proprie esigenze specifiche
• Valutazione dei rischi più veloce e completa
• Semplificazione della pianificazione delle attività di manutenzione
• Aiuto nel tracciare e monitorare le prestazioni del sistema in tempo reale

Semplificazione operativa per le aziende

Affidandosi alla tecnologia dei Digital Twin, le aziende possono sperimentare, ottimizzare e perfezionare i propri processi di pallettizzazione in un ambiente virtuale prima di implementarli fisicamente.

Questo riduce al minimo il tempo da dedicare alla fase di prova reale – che richiede tempo, impegno e può portare a errori che si traducono in maggiori costi – associata alla configurazione e programmazione tradizionale dei robot industriali.

In altre parole, grazie ai Digital Twin praticamente chiunque può creare una replica digitale del suo ambiente di lavoro e del cobot, simulare diverse routine e scenari di pallettizzazione, e – una volta trovata la configurazione ottimale – trasferire quella programmazione al cobot fisico.

Questo approccio non solo riduce i tempi di preparazione e gli errori, ma rende anche il processo di adozione della robotica più preciso e subito funzionante.

Per questo, in genere, il ricorso alla tecnologia del gemello digitale raccoglie apprezzamento da parte di operatori e tecnici, che non devono affrontare i percorsi di addestramento e apprendimento che caratterizzano diverse configurazioni robotiche tradizionali.

Trova il tuo cobot pallettizzatore con un Digital Twin gratuito

Quando si pensa a migliorare le attività di pallettizzazione attraverso l’automazione, la domanda che tante aziende si pongono (e che in alcuni casi le dissuade dall’intraprendere la riflessione) è: “funzionerà tutto?” o ancora, “Funzionerà nel mio impianto di produzione con i miei prodotti?”.

La risposta dev’essere certa e offrire garanzie reali, e proprio in questo i Digital Twin possono essere di grande aiuto perché consentono di “prevedere” come l’applicazione si comporterà nel contesto reale.

Il nostro partner RocketFarm ha sviluppato MyRobot.cloud, un servizio gratuito che permette di simulare l’integrazione di un cobot nella pallettizzazione grazie alla tecnologia dei Digital Twin.

Questo strumento fornisce anche un rapporto dettagliato che aiuta nella decisione di acquisto.

Basta indicare una manciata di parametri relativi ai colli da pallettizzare per ricevere, nel giro di un’ora circa, una simulazione del Digital Twin in 3D con tutte le specifiche tecniche della cella che può realizzare la movimentazione desiderata, per arrivare a una decisione d’acquisto informata.

Per mettere alla prova questa risorsa gratuita il link è:

https://myrobot.cloud/

Lo staff tecnico e commerciale Alumotion è a disposizione per affiancare ogni cliente nell’uso di questo strumento e per valutare insieme le migliori soluzioni di automazione in base alle specifiche esigenze della produzione.