Estate 2021, Alumotion distribuisce in Italia i sidebot di Wyzo: veloci come robot, versatili come cobot
Robot tradizionali e collaborativi sono mondi per certi aspetti distanti, come abbiamo già visto in un approfondimento dedicato. Ma c’è una soluzione innovativa che si candida ad anello di congiunzione tra questi mondi, il sidebot, un’esclusiva sviluppata dal nostro nuovo partner, Wyzo.
Sidebot nasce come “la combinazione tra le prestazioni dei robot industriali e la versatilità dei cobot”, come si legge sul sito della startup svizzera di cui siamo l’unico distributore per il mercato italiano.
La soluzione trova il suo ambito privilegiato d’impiego nel pick & place di piccole parti e componenti: la capacità di carico alla massima velocità è di 500 grammi per pezzo, ma il robot è in grado di movimentare anche pezzi fino a 1.000 grammi cad.
Il sidebot gestisce fino a 90 pick (prese) al minuto, migliorando di 10 volte le prestazioni dei cobot su questa particolare attività.
La velocità dev’essere dimezzata per la presa di elementi tra 500 grammi e 1 kg, pur rimanendo sui livelli di eccellenza dei 40 cicli al minuto.
Con questa velocità, il sidebot di Wyzo può lavorare a un ritmo impressionante, compreso tra circa 2.400 e 4.800 cicli di pick & place all’ora!
Altre applicazioni su cui il sidebot di Wyzo dimostra notevoli potenzialità d’impiego sono il controllo di qualità e la movimentazione dei materiali (intesa come trasporto e stoccaggio attraverso il processo di produzione).
La base su cui Wyzo ha sviluppato il suo sidebot è un Robot Delta in grado di sollevare oggetti ad altezze comprese tra 650 e 1.000 mm.
I bracci si possono muovere disegnando l’area di un cerchio che arriva fino a 850 mm di diametro.
Questa struttura ha permesso anche di contenere le dimensioni complessive del robot, che occupa circa 0,45 metri quadrati quindi solo 1/6 dello spazio necessario a un comune braccio robotico industriale.
Trovare uno spazio dove impiegare il sidebot di Wyzo è perciò molto semplice in praticamente qualsiasi genere di impianto industriale.
Il robot di Wyzo è dotato di caratteristiche di sicurezza assimilabili a quelle dei cobot del nostro partner Universal Robots: il sidebot è quindi in grado di evitare i contatti con gli operatori, mentre la presenza di un freno d’emergenza assicura lo stop immediato in caso di contatto accidentale escludendo qualsiasi conseguenza.
Questo permette di non dover contenere l’azione del robot all’interno di gabbie perimetrali di sicurezza.
Gli scanner di sicurezza in dotazione portano il sidebot a lavorare alla massima velocità quando rileva che non c’è la presenza di persone nelle vicinanze.
Un altro aspetto che rende la soluzione di Wyzo sovrapponibile ai robot collaborativi è la semplicità d’installazione e programmazione: questa risulta agevolata da un’interfaccia pulita e facile da usare anche per chi non ha competenze specifiche, visto che non è necessario scrivere righe di codice.
La struttura del sidebot Wyzo è già completamente integrata e subito pronta all’uso; nel caso in cui la si voglia impiegare per una nuova attività, è sufficiente movimentarla fino alla nuova postazione con un comune transpallet, che consente di trasportarla.
Il sidebot di Wyzo integra inoltre un sistema di visione basato su 2 telecamere in grado di individuare le parti da gestire sia ferme dentro a dei contenitori sia in movimento su nastri trasportatori.
La versatilità di questa soluzione è confermata anche dall’ampia compatibilità con numerosi end effector di diversi produttori.
“Il sidebot di Wyzo è una soluzione in grado di rispondere a esigenze per cui finora è sempre stato necessario costruire delle celle un po’ ibride e adattate, con il rischio di andare a irrigidire l’intero ciclo della produzione” spiega il COO di Alumotion, Fabio Facchinetti.
“Con questo nuovo brevetto unico al mondo invece si riescono a coniugare tutti i vantaggi della robotica collaborativa con le esigenze di velocità che talvolta rendono preferibile l’impiego di automazioni spinte in diverse produzioni”.
Le qualità del sidebot Wyzo emergono in particolare nei contesti in cui la disponibilità di spazio è ridotta ed è necessario realizzare un pick & place molto rapido di parti di piccole dimensioni e peso contenuto, fino a un massimo di 1 kg.
Per realizzare lavorazioni che necessitano di raggiungere volumi ancora più alti in poco tempo, i robot industriali restano una soluzione più adatta vista la capacità di replicare a grande velocità e praticamente all’infinito certi movimenti.
I cobot, da par loro, hanno un payload che nel caso dei modelli del nostro partner Universal Robots può arrivare fino a 16 kg (o addirittura 45 kg con l’integrazione dei dispositivi di un altro nostro partner, Cobot Lift), si muovono su 6 gradi di libertà consentendo lavorazioni a 360 gradi e hanno nella versatilità assoluta la loro miglior dote, che permette di impiegarli praticamente in ogni fase della produzione – dal carico/scarico alla pallettizzazione, passando per avvitatura, lucidatura, verniciatura e molto altro – a seconda delle esigenze.
“In Alumotion abbiamo trovato un partner solido, con una lunga storia di competenza alle spalle e l’attenzione sempre accesa verso le innovazioni che provengono dal settore della ricerca robotica – conferma Frank Souyris, CEO di Wyzo – Il nostro sidebot è un robot versatile adatto a quelle realtà che necessitano di automatizzare parti della produzione ma hanno bisogno anche di attrezzature in grado di cambiare destinazione d’uso a seconda del ritmo delle attività che è necessario svolgere di volta in volta”.
Il nostro staff tecnico è a disposizione di tutte le realtà interessate ad approfondire le potenzialità del sidebot di Wyzo per valutare lo sviluppo di celle e applicazioni robotiche da integrare nelle proprie produzioni.