7 libri sui robot da leggere sotto l’ombrellone (robotico) a tutte le età
La robotica è un settore che da pochi decenni ha cominciato a conoscere uno sviluppo a doppia cifra e le prospettive di crescita hanno margini davvero notevoli: l’impatto dei robot nel quotidiano delle persone è sempre più tangibile.
Forse non tutti sanno, però, che la parola “robot” ha una sua storia già piuttosto lunga: compie infatti 100 anni proprio in questo 2020!
Con l’occasione dell’estate, che per molti (e alcuni di noi compresi) vuol dire “vacanze”, per chi vuole conoscere più da vicino il mondo dei robot abbiamo raccolto 7 libri sui robot da leggere sotto l’ombrellone (robotico anch’esso: presto vi spiegheremo perché…), virtuale o reale che sia.
Ce ne sono per tutti i gusti, per tutti i livelli di conoscenza della materia e… Per tutte le età, dai bambini agli adulti, con anche alcuni titoli adatti a tutta la famiglia.
Al di là dei libri per ragazzi e dell’omaggio al testo che ha dato i natali al termine “Robot”, il resto della nostra selezione è pensato per aiutarci a comprendere meglio i cambiamenti in corso e, per quel che ci è possibile, non farci trovare impreparati ma anzi, saperli cogliere come occasioni per migliorare il nostro quotidiano e quello della società in cui viviamo.
Andiamo allora a vedere insieme questo elenco, partendo proprio dai libri dedicati ai più piccoli!
- Ho 4 anni e adoro i robot: Il libro da colorare
- Ada, Alan e i misteri dell’IoT. Fra cobot, reti digitali, hacker e algoritmi
- Fatti non foste a viver come robot: Crescita, lavoro, sostenibilità: sopravvivere alla rivoluzione tecnologica
- Industria 4.0, sfide e opportunità per il Made In Italy: Tecnologie. Scenari. Casi di successo
- La fabbrica connessa. La manifattura italiana (attra)verso industria 4.0
- Lean Robotics: A Guide to Making Robots Work in Your Factory (Inglese)
- R.U.R. Rossum’s Universal Robots
Ho 4 anni e adoro i robot: Il libro da colorare
di Tu Sei Qui
Il classico libro con tante grandi immagini in bianco e nero a cui dare vita, naturalmente tutte esclusivamente a tema robot.
Un valido passatempo per riempire di colori le giornate sotto l’ombrellone e magari iniziare a chiacchierare con i bambini dei robot, di quelli che già incontrano nella vita di tutti i giorni (come ad esempio i robot domestici che fanno le pulizie) e di quelli che stanno arrivando.
Ada, Alan e i misteri dell’IoT. Fra cobot, reti digitali, hacker e algoritmi
di Sabrina De Santis, Nicola Intini, Corrado La Forgia, Raffaella Miscioscia, Pierpaolo Pontrandolfo, C. Molinari
Un avvincente racconto per ragazze e ragazzi in età scolare (a partire dagli 8 anni).
L’ingegnere Edith Byron è pronta a presentare un nuovo algoritmo dalle potenzialità rivoluzionarie, specialmente in campo medicale, quando scompare misteriosamente durante un black-out.
Al ritorno dell’energia elettrica, computer, sistemi operativi, cobot e intelligenze artificiali della città sono fuori controllo.
La figlia di Edith, Ada, e il suo migliore amico, Alan, cominciano le ricerche, che non possono prescindere dal confronto con le tecnologie digitali destinate a modificare non solo i processi produttivi, ma anche il nostro modo di vivere.
In appendice tanti approfondimenti utili anche come spunti per giochi e laboratori didattici.
Fatti non foste a viver come robot: Crescita, lavoro, sostenibilità: sopravvivere alla rivoluzione tecnologica
di Marco Magnani
L’arrivo, qua e là in tutto il mondo, di robot sempre più evoluti e capaci di svolgere in autonomia diverse mansioni, pone con urgenza una domanda sulla sostenibilità di una “crescita senza lavoro” che rischia di far saltare il sistema, provocando gravi squilibri ambientali, sociali ed energetici.
L’economista Magnani analizza il quadro contemporaneo disinnescando gli allarmismi, individuando le professioni che progressivamente andranno scomparendo e le nuove mansioni di cui invece ci sarà sempre più bisogno, e proponendo una riflessione sulle strategie socioeconomiche – come la sharing economy, la decrescita felice, la robot tax… – necessarie per governare il cambiamento epocale, instaurando una convivenza intelligente con tra uomini e macchine.
Industria 4.0, sfide e opportunità per il Made In Italy: Tecnologie. Scenari. Casi di successo.
di Armando Martin
Martin svolge un’analisi approfondita dell’industria manifatturiera italiana, un’eccellenza a livello mondiale e tra i settori trainanti (per quanto ancora troppo spesso sottovalutati) della nostra economia.
In questo libro di 280 pagine, l’autore sviluppa un approfondimento sui 4 pilastri fondamentali dell’orizzonte individuato con il nome di Industria 4.0: il modello di impresa 4.0; le tecnologie abilitanti; gli scenari di innovazione oltre la fabbrica; i pionieri 4.0 del Made in Italy, con il racconto di alcune esperienze di successo.
Una lettura piacevole, interessante e utilissima per inquadrare al meglio il contesto produttivo del nostro Paese, in continua e tumultuosa evoluzione.
La fabbrica connessa. La manifattura italiana (attra)verso industria 4.0
di Luca Beltrametti
Un’analisi schietta e documentata del panorama industriale italiano, composto da aziende che hanno intrapreso da tempo la strada dell’innovazione tecnologica riuscendo a restare agganciate al treno dell’eccellenza internazionale mentre, dall’altra parte, ci sono tante realtà, soprattutto tra le PMI, che hanno faticato a cogliere la trasformazione in corso e ora si trovano costrette, in molti casi, a ripensare la propria strategia per darsi una dimensione che le proietti nel futuro.
Un libro che porta un contributo necessario nella discussione che si è innescata in questi anni intorno al tema di Industria 4.0, per definire uno scenario che accompagni nel medio termine le imprese italiane verso una transizione tecnologica completa ed efficiente.
Lean Robotics: A Guide to Making Robots Work in Your Factory (Inglese)
di Samuel Bouchard
Il libro, scritto da uno dei fondatori del nostro partner Robotiq, illustra la metodologia sviluppata sulla scorta di migliaia di progetti di robotica collaborativa realizzati nel tempo.
In esso Bouchard delinea i 4 principi chiave per arrivare a un’integrazione “snella” ed efficiente dei robot nella produzione: le persone prima dei robot, la focalizzazione sull’output della cella robotica, la minimizzazione degli sprechi e la centralità delle proprie competenze.
Per chi volesse, nel nostro blog abbiamo realizzato un riassunto dei principali concetti di questo testo.
Sul nostro canale YouTube, il COO di Alumotion, Fabio Facchinetti, presenta in un breve video gli aspetti essenziali della metodologia della Lean Robotics e propone alcuni suggerimenti per le aziende che vogliono iniziare.
R.U.R. Rossum’s Universal Robots
di Karel Capek
Se oggi parliamo di “robot” lo dobbiamo a questa commedia teatrale del 1920 dove il termine compare per la prima volta.
Lo spettacolo “R.U.R. Rossum’s Universal Robots“, scritto da Karel Capek, propone una riflessione sulle paure dell’uomo di fronte alla rapidità delle trasformazioni imposte dalla scienza e dalla tecnologia, che nel XX secolo hanno avuto uno sviluppo senza precedenti: a distanza di 100 anni questi timori sono quanto mai attuali, anche se oggi le tante risorse a disposizione ci aiutano ad avere confidenza con il tema e confrontarci con maggior serenità.
“R.U.R.” ottenne un grandissimo successo di pubblico in tutto il mondo, plasmando molta parte dell’idea di robotica che trovò poi rappresentazione nel cinema e nella letteratura di tutto il Novecento; un libro da leggere assolutamente per rendere omaggio e comprendere da dove arriva l’immaginario sui robot con cui ancora oggi si confrontano molti di noi.
Per godersi al meglio questi libri, stando all’aperto ma al riparo dal sole, l’ideale potrebbe essere proprio un ombrellone robotico, come ad esempio il modello Sunflower proposto da ShadeCraft: i suoi sensori e la sua motorizzazione gli permettono di seguire nell’arco della giornata il percorso del sole, assicurando nel tempo una copertura ideale senza dover essere riposizionato a mano ogni “tot” tempo.
Si tratta di una comodità che oggi magari consideriamo superflua e troppo costosa, ma che nel tempo può diventare parte del nostro quotidiano, così come sta succedendo per molti altri robot, da quelli che puliscono casa a quelli che tagliano l’erba, da quelli che evitano alle persone di doversi esporre in ambienti ostili (come ad esempio incendi o ambienti contaminati) a quelli che automatizzano i lavori più ripetitivi e logoranti.
Dovunque vi troviate, buone letture!
